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"DA PINOCCHIO AL MARE: DUE GIORNI TRA FIABE E COSTA AZZURRA"



🏍️ Accarezzi il manubrio con le mani, l’aria fresca del primo mattino riempie i polmoni, e Torino si allontana dalla mente.

Davanti, la promessa di un viaggio che profuma di fiabe, di pietra antica e di mare.

Non è un semplice spostamento dalla montagna alla costa.
È un viaggio che unisce mondi diversi: si parte dal paese di Pinocchio, si attraversano valli dove il tempo si è fermato, si oltrepassano passi che uniscono Italia e Francia, e si scende infine verso quel blu profondo che solo la Costa Azzurra sa regalare.

🏔️ GIORNO 1 –  Fiabe Alpine e Borghi Medievali

Vernante – Il Paese dove Pinocchio è Tornato a Casa



Vernante appare come un presepe incastonato nella Valle Vermenagna. Ma appena scendi dalla moto, le sue vie rivelano la magia: oltre 150 murales raccontano le avventure di Pinocchio, dipinti ispirati alle illustrazioni di Attilio Mussino, che qui trascorse gli ultimi anni della sua vita.
Ogni muro è una pagina del libro: il Gatto e la Volpe, la Fata Turchina, Mangiafuoco… tutto il mondo di Collodi prende vita tra i vicoli.

📸 Foto imperdibile: in Piazza della Stazione, il grande murale di Pinocchio e Lucignolo, illuminato dalla luce del tramonto con le vere montagne sullo sfondo.


Verso il Confine – Dove la Montagna Abbraccia il Cielo

Lasciata Vernante, la statale sale sinuosa tra boschi di faggio. Ogni curva apre panorami nuovi: vallate, borgate di pietra, e l’aria che si fa più sottile.
Il Colle di Tenda è la porta tra due mondi: si entra italiani, si esce francesi. La luce cambia, la valle si apre, e la Val Roya esplode sotto di te, verde e vertiginosa.

🏞️ Punto panoramico: all’uscita del tunnel, fermati in una piazzola: da lì puoi ammirare il canyon della Roya e i suoi villaggi sospesi nel vuoto.


🏰  Sospel – Il Borgo Medievale sul Torrente Bévéra




Sospel è una cartolina medievale. Al centro, il Ponte Vecchio del 1522, con la sua torre fortificata, ricorda i tempi dei pedaggi sui passaggi alpini.
Le case color pastello si riflettono nell’acqua cristallina del torrente: un luogo dove ogni pietra racconta secoli di viaggi e commerci lungo la Via del Sale.

📸 Scatto consigliato: dalla riva sud del Bévéra, vista completa sul ponte e il borgo. Migliore luce nel tardo pomeriggio.


La Discesa verso il Mare – Il Mondo Cambia Colore

Dal Col de Braus al Col de Castillon, la discesa è pura poesia.
Gli abeti lasciano spazio agli ulivi, le case di pietra diventano color pastello, e nell’aria arriva il profumo di salsedine.
Ogni curva è un quadro: il blu del mare si avvicina, chilometro dopo chilometro, finché finalmente… eccolo.


🏰Breil-sur-Roya – Il Borgo del Treno delle Meraviglie


Breil è il cuore della celebre ferrovia Cuneo–Nizza (1928), capolavoro d’ingegneria tra ponti e gallerie elicoidali.
🚂 Curiosità: da qui partono i binari che salgono a 1000 metri tra viadotti mozzafiato. Dall’altura sopra il paese si gode di una vista ampia sulla valle: perfetta per una foto panoramica. In alcuni periodi dell'anno transitano i treni che portano fino a Ventimiglia, un consiglio è quello di provare a vivere queste valli anche dal finestrino di un treno.


🏰 Antibes – Il Primo Tramonto sul Mare


Antibes accoglie con il profumo del mare e la luce dorata del tramonto.
Tra le mura antiche e gli yacht di Port Vauban, la città mescola storia e mondanità.
Il Château Grimaldi, oggi Musée Picasso, conserva oltre 200 opere lasciate dal maestro nel 1946. Una visita per ammirare le opere quì è d'obbligo. 


📸 Tramonto ideale: sulle mura di Port Carré, con il Forte Carré che si staglia contro il cielo arancione.

🍽️ Cena consigliata: nel porto vecchio, pesce fresco e vino rosé locale.
Poi passeggiata serale sul lungomare, luci riflesse sull’acqua e il rumore del mare come colonna sonora.

🏨 Dove dormire – Riposo con vista
Dopo una giornata tra curve e panorami, concediti una notte rigenerante negli hotel, B&B di Antibes o Juan les Pins. Comfort, atmosfera  e colazioni che profumano di libertà.


🌅 GIORNO 2 – La Costa Azzurra al Risveglio

🌊 Juan-les-Pins – Jazz, Mare e Dolce Vita



Colazione vista mare, poi pochi minuti di moto e sei a Juan-les-Pins.
Negli anni ’20 fu rifugio dei ricchi americani in fuga dal proibizionismo. Oggi è sinonimo di spiagge, stile e musica.

🎷 Ogni luglio, qui si tiene uno dei festival jazz più famosi d’Europa: Miles Davis, Ella Fitzgerald e Ray Charles hanno suonato su questa sabbia.

🌊 Spiaggia della Gravette: piccola baia sabbiosa ideale per rilassarsi.
Pausa perfetta: un pastis su Promenade du Soleil, guardando gli yacht scivolare sull’acqua.

📸 Ultimo scatto: la tua moto davanti al mare, luce del mattino, orizzonte blu. Fine perfetta di un sogno.


Il Ritorno – Profumo di Mare e Montagna

La strada verso Torino è la stessa, ma tu non lo sei più.
Hai negli occhi il blu del mare e nei polmoni l’aria delle Alpi. Ogni curva del ritorno diventa un ricordo da assaporare.

Quando lo skyline di Torino riappare, capisci che non è solo la fine di un viaggio: è l’inizio di un altro.


✳️ Informazioni Pratiche

📅 Durata: 2 giorni / 1 notte
🛂 Documenti: Carta d’identità, libretto, assicurazione

💡 Consigli:

  • Parti presto da Torino per goderti Vernante con calma

  • Pranzo a Sospel (ottimi ristoranti nel centro)

  • Cena ad Antibes, pesce fresco nel porto vecchio

  • Rientro nel pomeriggio per evitare traffico

  • Pernotto ad Antibes, c'è l'imbarazzo della scelta come strutture

📏 Distanze:

  • Giorno 1: Torino → Vernante → Sospel → Breil → Antibes ≈ 255 km (4-8 ore)

  • Giorno 2: Antibes → Juan-les-Pins → Torino ≈ 260 km (4-6 ore)

Periodo ideale: Aprile–Ottobre
Rifornimenti: Vernante, Sospel o Breil. Lungo la costa, distributori ovunque.


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Non sognare il viaggio. Vivilo.


👇 Ecco l’itinerario



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