🏔️ Col du Montcenis – L’Anticamera delle Vette
🧀 Lanslebourg-Mont-Cenis – La Sentinella Savoiarda
Camminare per le sue vie è come respirare aria di frontiera: pellegrini, soldati, mercanti, contrabbandieri — tutti sono passati di qui, e ancora sembra di sentirli nei vicoli.
⚠️ Ultimo rifornimento prima dell’ascesa verso l’Iseran. Dopo, la strada diventa solitudine e poesia.
🏔️ Col de l’Iseran – Il Tetto d’Europa sotto le Ruote
Con i suoi 2.764 metri, il Colle dell’Iseran è il passo asfaltato più alto d’Europa, un sogno per ogni motociclista. Situato tra la val d’Isère e la valle della Maurienne, regala curve mozzafiato e panorami che sembrano toccare il cielo.
Costruito negli anni ’30 e aperto solo d’estate, l’Iseran è un mix di storia, leggenda e pura adrenalina. All’apertura stagionale è facile incontrare muri di neve alti diversi metri ai lati della strada — uno spettacolo unico che accompagna l’ascesa verso la vetta.
La discesa verso Tignes è pura danza. Curve perfette, panorama che cambia a ogni sguardo, il ghiacciaio della Grande Motte che domina tutto.
Nel cuore della Val d’Isère, Tignes è una delle mete alpine più vivaci e spettacolari. Circondata da cime oltre i 3.000 metri e dal maestoso glacière de la Grande Motte, offre panorami mozzafiato, strade perfette per la moto e un’atmosfera sportiva tutto l’anno.
D’estate, tra laghi turchesi, curve d’alta quota e aria cristallina, Tignes diventa il punto ideale per chi ama la montagna attiva: un luogo dove la potenza del motore incontra la forza della natura.
Ora sei in Svizzera e circondata da vigneti, fiumi e montagne imponenti, c'é Martigny che è una delle città più affascinanti del Vallese e una tappa perfetta per chi viaggia in moto tra Italia, Francia e Svizzera. Situata all’incrocio di storici valichi alpini come il Gran San Bernardo e il Col de la Forclaz, è un punto strategico e panoramico dove la strada diventa pura scoperta.
La città mescola perfettamente natura, storia e cultura: puoi visitare il rinomato Fondation Pierre Gianadda, con mostre d’arte di livello mondiale, ammirare le rovine romane ancora visibili nel centro, o passeggiare tra i vigneti terrazzati che disegnano le colline.
Per chi viaggia in moto, Martigny è anche una base ideale per esplorare i grandi passi alpini o semplicemente rilassarsi tra un giro e l’altro .
Un luogo dove le curve delle strade e quelle delle montagne raccontano la vera essenza del viaggio alpino.
La salita è lenta, quasi meditativa. L’aria si fa sacra, le rocce si fanno antiche.
Con i suoi 2.473 metri di altitudine, il Colle del Gran San Bernardo è uno dei valichi alpini più iconici e suggestivi d’Europa. Situato tra la Svizzera e l’Italia, collega Martigny ad Aosta e offre un percorso mozzafiato, ricco di curve, storia e silenzio d’alta quota.
Già conosciuto in epoca romana come “Summus Poeninus”, fu per secoli una delle principali vie di passaggio tra Nord e Sud delle Alpi. In vetta si trova il celebre ospizio fondato dai monaci agostiniani nell’XI secolo, che offriva rifugio ai viandanti — ed è proprio qui che nacquero i famosi cani San Bernardo, addestrati per il soccorso in montagna.
Oggi il passo, aperto solo d’estate, è un paradiso per motociclisti e viaggiatori: curve perfette, laghetti alpini, viste grandiose e quell’atmosfera sospesa nel tempo che solo le grandi montagne sanno regalare.
Un luogo dove ogni curva profuma di storia e libertà.
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